Nescitgalatea
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1.
La stanza: una tana appartata alla fine di un lungo corridoio buio. Lugubre e grave. Nessun odore e la luce bassa. Accentata. Segno del cronico calo di energia elettrica tipico di certi vecchi palazzi. Sono indeciso se entrare o ancorare il t... |
Morgause
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Il rumore secco e improvviso proveniente dal fondo della Chiesa bloccò il salmodiare del prete e tutti, me compresa, seduta proprio in bordo alla panca pronta a balzar via a rito terminato, ci voltammo per vedere che cosa era successo.
Era arri... |
Rossogeranio
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Mi sdraio e mi rilasso.
Il fiore di magnolia è nel mio taschino e il biglietto piegato tra le mani.
Il messaggio scritto su questo foglio logoro dice: Buona Fortuna.
Non provo alcun risentimento nei suoi confronti, imprigionata su questa poltronci... |
Inside Susan
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Ci abbandoniamo sul divano mollemente, pigre e scomposte come uomini davanti alla televisione.
Prendo in mano il libretto sottile, così piccolo che mai diresti possa contenere tanta forza, tanta immaginazione. Io so cosa aspettarmi, lei chissà. Lo ... |
Caliban
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Cinquanta
La macchina si ferma. E' un ragazzo piuttosto giovane che abbassa il finestrino elettrico. Non chiede nulla, mi guarda con un sorrisetto compiaciuto e aspetta solo che io gli dica il prezzo.
- Cinquanta -, dico con voce stanca.
Lui s... |
Faber
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Tornato a casa, mi rifugiai velocemente nelle mie stanze.
Non avevo nessuna voglia di incontrare i servi e fui davvero lieto che nessuno di loro mi si parasse davanti nel percorso dall’atrio alle stanze. Li avrei cacciati in malo modo se solo li ave... |
Eliselle
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E' una sensazione strana. Ti prende all'improvviso. Ti chiede attenzione, e se non gliela dai, se la prende lo stesso. E' come quando guardi un tramonto, senza vederlo veramente, e non appena realizzi la sua bellezza, rimani senza fiato e devi costri... |